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13 Luglio 2024 - 19 Agosto 2024

Omaggio all'Arte pianistica di Arturo Benedetti Michelangeli 2024

La tredicesima edizione del Festival Internazionale Omaggio all’Arte pianistica di Arturo Benedetti Michelangeli col Patrocinio del Ministero della Cultura, presenta diciassette concerti di altissima qualità, due conferenze-incontri di speciale interesse e altri eventi di rilievo, con attenzione speciale rivolta agli anniversari di Ferruccio Busoni, Gabriel Fauré e Giacomo Puccini. Nel cartellone spiccano l’attesissimo ritorno dell’immenso Grigory Sokolov: il geniale interprete sarà nostro ospite per il decimo anno consecutivo. Inoltre, in esclusiva italiana, il grande pianista russo Mikhail Voskresensky, tra i massimi “poeti del suono” del nostro tempo e l’eccelso raffinato interprete francese Pascal Rogé, entrambi per la prima volta alla nostra rassegna. Infine, un gran maestro franco-americano: François-Joël Thiollier, ormai un abituée del festival.

Il concerto di apertura è affidato alla  rinomata arpista Anna Loro, che eseguirà nella splendida cornice di Castel Valer di Ville d’Anaunia un programma di musiche di Mozart, Debussy, Fauré, Smetana ed altri autori. Seguirà sempre in Val di Non al Palanaunia di Fondo (Borgo d’Anaunia) il ritorno al festival del popolarissimo Coro della SAT diretto da Mauro Pedrotti, mentre, il giorno dopo, a Peio in Val di Sole sarà di scena l’elegante interprete armena Lilit Grigoryan. Il grande compositore Ferruccio Busoni sarà ricordato dall’intenso Victor Maslov che a Lavarone proporrà anche musiche di Rachmaninov, de Falla e Janáček. Tre giorni dopo, a Rabbi in Val di Sole, il raffinato solista inglese Alexander Ullman, vincitore del Concorso Liszt di Utrecht, proporrà un recital tutto dedicato a Grieg. Sempre a Rabbi, ad inizio agosto e in esclusiva italiana, è particolarmente atteso Pascal Rogé: il celebre pianista da solo e in duo con Elena Font, proporrà un recital di alcuni dei più grandi autori francesi: Satie, Debussy e Fauré, di cui ricorre il centenario della scomparsa; inoltre, poche ore prima del concerto sarà protagonista di una conferenza-incontro sulla sua vita artistica. Dalla Val di Sole ci si sposta quindi a Borgo Chiese nelle Giudicarie con il grande virtuoso ucraino Vitaly Pisarenko, già trionfatore del Concorso Liszt di Utrecht. L’appuntamento successivo sarà quindi a Borgo Valsugana con il grande François-Joël Thiollier che proporrà un curioso programma di musiche d’inizio ‘800 di sette compositori diversi.

Si torna in Val di Sole con il dotatissimo bulgaro Emanuil Ivanov, trionfatore del Concorso Busoni 2019, anche lui impegnato a Dimaro a render tributo al grande compositore italiano. Ci si trasferisce quindi in Val di Non nella splendida cornice di Castel Valer con la squisita Gala Chistiakova e, di seguito, in Val di Sole a Malé per un’altra commemorazione di Busoni con Sofya Gulyak: la grande interprete, già unica donna vincitrice del Concorso di Leeds, proporrà sia celebri trascrizioni di Bach che musiche composte dal grande compositore italiano, nonché capolavori di Chopin, Franck e Liszt. Ci si sposta quindi in Alta Valsugana con la travolgente Evelyne Berezovsky che nella chiesa di Centa San Nicolò (Altopiano della Vigolana) ci farà ascoltare un florilegio di opere di Grieg, Rachmaninov, Ravel e Gershwin. A seguire, nei vicini Altipiani Cimbri, la meravigliosa interprete sudcoreana Chloe Jiyeong Mun: a Lavarone la trionfatrice dei Concorsi di Ginevra 2014 e Busoni 2015 proporrà sia opere del grande compositore italiano che immortali musiche di Bach, Galuppi e Chopin. Si ritorna poi in Val di Sole con il recital a Peio del russo Arsenii Mun, vincitore dell’ultima edizione del Concorso Busoni. Di nuovo a Lavarone per un altro concerto in esclusiva italiana, un autentico evento: il grande maestro russo Mikhail Voskresensky, da due anni trasferitosi negli Stati Uniti in aperto contrasto con la guerra in Ucraina, proporrà un imperdibile recital con musiche di Haydn, Mozart, Chopin e Liszt; come Rogé, anch’egli sarà protagonista poche ore prima di un incontro sulla sua lunga e avventurosa vita di musicista.

La conclusione del festival è invece affidata all’incomparabile Grigory Sokolov, forse il più grande pianista del nostro tempo, torna nella magica Chiesa di San Bernardo di Rabbi con un programma davvero accattivante: immortali musiche di Bach accanto a capolavori di Chopin e Schumann, in una serata a scopo benefico per la Fondazione Ivo De Carneri.

Completano il programma dei concerti un recital a Dimaro di alcuni dei migliori studenti (Mattia Raspadori, Corinna Cesarotto e Tommaso Dalpiaz), del Conservatorio “Bonporti” di Trento. Tra gli eventi collaterali, in celebrazione degli anniversari della loro scomparsa, la proiezione a Cogolo di Peio di Puccini (1953), famoso film sulla vita del grande compositore toscano, e, a Lavarone, Ferruccio Busoni, musicista cosmopolita e visionario, un’avvincente mostra fotografico-documentaria aperta nei mesi di luglio ed agosto. Sarà quindi, ancora una volta, un festival animato da grandissimi musicisti per celebrare degnamente la memoria dell’immenso Arturo Benedetti Michelangeli.
 

Direzione artistica: Stefano Biosa

Organizzata da Stefano Biosa e Marco Bizzarini (coordinatori del Centro di Documentazione “Arturo Benedetti Michelangeli” di Brescia), la rassegna è promossa da:
Comuni di Rabbi, Malé, Peio, Dimaro Folgarida, Borgo d’Anaunia, Ville d’Anaunia, Lavarone, Borgo Valsugana, Altopiano della Vigolana e Borgo Chiese, in collaborazione con la Fondazione Coro della SAT di Trento.

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